Basta assaggiare ...per comprendere la bontà della cottura ottenuta con Onfalós.
Tuttavia è interessante verificare come le sensazioni soggettive abbiano un riscontro scientifico oggettivo.
Per dimostrare la bontà delle prestazioni della piastra di cottura cromata, è stato commissionato al Dipartimento di Scienze degli alimenti dell'Università degli studi di Udine, un test comparativo con altri sistemi di cottura diffusi quali il barbecue a gas, la griglia, la pietra ollare, la piastra in acciaio inox.
Il test è consistito nel cucinare porzioni di carne della stessa dimensione utilizzando i vari sistemi di cottura e misurando, dopo un periodo prefissato, la temperatura raggiunta all'interno dell'alimento.
È risultato che la carne cotta sulla piastra cromata ha registrato la temperatura massima, sia sulla superficie che all'interno, e che, nonostante questa maggiore cottura, la perdita di umidità è stata molto contenuta.
Si è avuta quindi la conferma scientifica della capacità della piastra cromata di trasmettere calore all'alimento con grande efficienza e velocità e dell'effetto "sigillatura" che preserva l'umidità e quindi la morbidezza del cibo.
Un altro test è stato condotto per rilevare, tramite colorimetro, la variazione di colore della carne durante la cottura, fenomeno collegato alla denaturazione della mioglobina, il pigmento responsabile del colore rosso della carne cruda.
La prova ha dimostrato che la cottura su piastra cromata porta ad un corretto imbrunimento della superficie esterna (da non confondere con la bruciatura o carbonizzazione che si ha con altri sistemi di cottura) e ad una variazione del colore interno, passato dalle tonalità rosso porpora proprie della carne cruda alle tonalità rosate della carne cotta correttamente.